30 Maggio 2023

CREDITI FORMATIVI

CREDITO FORMATIVO –
D. M. n. 49 del 24 febbraio 2000, Le esperienze che danno luogo all’attribuzione dei crediti formativi, sono acquisite, al di fuori dellascuola di appartenenza, in ambiti e settori della società  civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività  culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, allasolidarietà , alla cooperazione, allo sport. I criteri di valutazione delle esperienze citate devono essere conformi a quanto previsto all’art.12 del D.P.R. 23.7.1998, n.323 e tener conto della rilevanza qualitativa delle esperienze, anche con riguardo a quelle relative alla formazione personale, civile e sociale dei candidati. La documentazione relativa all’esperienza che dà  luogo ai crediti formativi deve comprendere in ogni caso una attestazione proveniente dagli enti, associazioni, istituzioni presso i quali il candidato ha realizzato l’esperienza e contenente una sintetica descrizione dell’esperienza stessa.Le certificazioni concernenti le attività  di formazione nel settore linguistico, ai fini dellalegalizzazione, devono essere rilasciate, o previamente convalidate, da enti legittimati a rilasciare certificazioni ufficiali e riconosciute nel Paese di riferimento. Tali certificazioni devono recare l’indicazione del livello di competenza linguistica previsto dall’ordinamento locale o da un sistemaufficiale di standardizzazione. La documentazione relativa ai crediti formativi deve pervenire all’istituto sede di esame entro il 15 maggio per consentirne l’esame e la valutazione da parte degli organi competenti. I consigli di classe procedono alla valutazione dei crediti formativi, sulla base di indicazioni eparametri preventivamente individuati dal collegio dei docenti al fine di assicurare omogeneità  nelledecisioni dei consigli di classe medesimi, e in relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell’indirizzo di studi. La partecipazione ad iniziative complementari ed integrative non dà  luogo all’acquisizione dei crediti formativi, ma rientra tra le esperienze acquisite all’interno della scuola di appartenenza, che concorrono alla definizione del credito scolastico. L’incidenza dei crediti formativi sull’entità  del punteggio attribuibile per il credito scolastico non potrà  comunque superare 1 punto, fermo restando l’impossibilità  diattribuire ad un alunno un punteggio complessivo superiore alla fascia di appartenenzadella media dei voti, come individuata dalle tabelle allegate al regolamento attuativosugli Esami di Stato. Al fine di assicurare omogeneità  nelle decisioni dei consigli di classe e delle commissioni d’esamechiamati alla valutazione dei crediti formativi rispettivamente per gli studenti interni e per i candidati esterni all’esame di stato, il collegio dei docenti individua i seguenti criteri e parametri peril riconoscimento dei crediti formativi:
RICONOSCIMENTO CREDITI FORMATIVI 
Le tipologie di esperienze che danno luogo al credito formativo sono:♦ Didattico/ culturali Ã¢â„¢Â¦ Sportivi Ã¢â„¢Â¦ Lavoro Ã¢â„¢Â¦ Volontariato Ã¢â„¢Â¦ Orientamento 
I criteri per valutare la documentazione presentate sono : Ã¢â„¢Â¦ Coerenza delle esperienze acquisite con le discipline del corso di studi e/o con le finalità  educative e formative del P.O.F.♦ Documentazione precisa sull’esperienza, riportante l’indicazione dell’Ente, breve descrizione dell’esperienza , tempi entro cui questa è avvenuta. Ã¢â„¢Â¦ Risultati concreti raggiunti. Ã¢â„¢Â¦ Partecipazione a progetti del FSE:PON e POR, con almeno 40 ore di frequenza a corsi e con esplicita acquisizione delle competenze, con esame finale e/o test valutativo. Ã¢â„¢Â¦ Certificati di corsi relativi a progetti linguistici organizzati dalla scuola e inclusi nel POF: Livello “avanzato” (per le quinte b2; per le quarte b1; per le terze b1) con certificazioni rilasciate da enti riconosciuti dal M.P.I. (Trinity, Cambridge, Goethe Institut, Alliance Franà§aise, Pittman, Cervantes). Attività  didattico /culturali: Ã¢â„¢Â¦ Frequenza positiva di corsi di formazione professionale; Ã¢â„¢Â¦ Frequenza o partecipazione, in qualità  di attore o con altri ruoli significativi, a rappresentazioni teatrali, attività  di recitazione, musicali, danza; Ã¢â„¢Â¦ Frequenza di corsi estivi di lingue all’estero con esame finale e conseguimento certificato di diploma (le certificazioni dei crediti formativi acquisiti all’estero devono essere convalidate dall’autorità  diplomatica o consolare); Ã¢â„¢Â¦ Concorsi di poesia o narrativa a livello internazionale, nazionale o locale in cui si sia raggiunta una buona classificazione; Ã¢â„¢Â¦ Pubblicazioni di testi, disegni, tavole o fotografie su periodici giornalistici regolarmente registrati presso il Tribunale di competenza, purché vi sia attinenza con i contenuti del curricolo della scuola; Ã¢â„¢Â¦ Giochi della chimica, informatica, matematica, elettrotecnica,!, con risultati entro i primi 20 di ogni categoria certificati dall’ Insegnante responsabile; Ã¢â„¢Â¦ Patente europea del computer ECDL.  Occorre aver sostenuto positivamente gli esami finali di almeno: n. 2 moduli nel corso del terzo anno n. 2 moduli nel corso del quarto anno n. 3 moduli nel corso del quinto anno Ã¢â„¢Â¦ Corsi di informatica avanzata con esame finale (linguaggi di programmazione, grafica computerizzata, realtà  virtuale, creazione siti web). Attività  sportivo/ricreativo Ã¢â„¢Â¦ Essere impegnati in un’attività  sportiva di qualsiasi genere riconosciuta dal CONI (vedi logo associazione) con durata minima annuale ; Ã¢â„¢Â¦ Partecipare a gare o campionati di livello regionale o superiore; Ã¢â„¢Â¦ Aver ottenuto risultati di interesse nazionale ed essere impegnati per almeno 3 allenamenti settimanali e con un monte-ore medio settimanale nel corso dell’anno di circa 8 ore; Ã¢â„¢Â¦ Partecipare a gare o campionati di scacchi organizzate dalla Federazione Nazionale Scacchi; Ã¢â„¢Â¦ Corsi per arbitri sportivi e allenatori federazioni CONI, con almeno 40 ore di frequenza ed esame finale con esplicitazione delle abilità  acquisite. I requisiti suddetti devono essere certificati per iscritto, punto per punto, dal Presidente della società  sportiva di appartenenza. Attività  lavorative: Ã¢â„¢Â¦ Esperienze lavorative che abbiano attinenza con il corso di studi (nel caso di esperienze presso la Pubblica Amministrazione è ammissibile l’autocertificazione);♦ Stage in aziende o presso privati di almeno 2 settimane, che rispondano ai requisiti di legge in materia fiscale e siano consoni al nostro tipo di scuola. Ã¢â„¢Â¦ Attività  lavorativa purché coerente con la specializzazione per almeno 3 settimane documentata; Attività  di volontariato: Ã¢â„¢Â¦ Attività  continuativa di volontariato, di solidarietà  e di cooperazione presso enti, associazioni, documentate con precisione indicando il tipo di servizio ed i tempi (almeno un mese) entro cui tale servizio si è svolto; Ã¢â„¢Â¦ Attività  di gestione di gruppi, purché preceduta da corso di formazione certificato di almeno 40 ore di frequenza ed esame finale con esplicitazione delle abilità  acquisite; Ã¢â„¢Â¦ Attività  di assistenza anziani, almeno un mese, indicando il tipo di servizio ed i tempi; Ã¢â„¢Â¦ Attività  di assistenza handicappati, almeno un mese, indicando il tipo di servizio ed i tempi; Ã¢â„¢Â¦ Attività  di assistenza ammalati, almeno un mese, indicando il tipo di servizio ed i tempi; Ã¢â„¢Â¦ Corsi di protezione civile, certificato di almeno 40 ore di frequenza ed esame finale con esplicitazione delle abilità  acquisite; Ã¢â„¢Â¦ Attività  per la protezione dell’ambiente, almeno un mese, indicando il tipo di servizio ed i tempi; Ã¢â„¢Â¦ Attività  per lo sviluppo del terzo mondo, almeno un mese, indicando il tipo di servizio ed i tempi; Ã¢â„¢Â¦ Attività  di supporto ai soggetti “a rischio” di droga e alcol / Devianza giovanile. Ã¢â„¢Â¦ Corsi di formazione di volontariato, certificato di almeno 40 ore di frequenza ed esame finale con esplicitazione delle abilità  acquisite; Attività  di orientamento ♦ Attività  di orientamento svolta fuori dall’orario scolastico, previa adeguata preparazione da parte dell’insegnante referente dell’attività , per almeno 10 ore certificate dal referente. Non sono accettati come crediti formativi diplomi che attestino la frequenza di corsi estivi di lingue all’estero né iscrizioni a varie associazioni sportive, se non suffragati da prove finali (che portino al conseguimento dei diplomi sopra citati nel primo caso o gare positivamente disputate nel secondo), che diano garanzia dei buoni risultati raggiunti. Come documentare il credito formativo. L’Organizzazione o l’Associazione che ha promosso l’attività  alla quale il candidato ha partecipato deve documentare il credito formativo attraverso una apposita attestazione. Per consentire una adeguata valutazione, l’attestazione deve contenere : 1. Gli estremi indicativi dell’Ente che lo emette (carta intestata , nome, attività  , legale rappresentante) 2. Gli estremi indicativi del soggetto richiedente e la sua eventuale qualifica rispetto all’organizzazione (es., socio, allievo, ecc.) 3. La descrizione sommaria dell’attività  a cui ha partecipato 4. La durata di tale partecipazione (espressa in giorni, mesi, anni), indicando se tale partecipazione è stata continuativa oppure saltuaria 5. L’impegno profuso (espresso in ore/giorno, ore/mese, giorni/anno, ecc.) indicando uno o pi๠valori medi. 6. I compiti svolti ed il contributo fornito 7. Le esperienze maturate nello svolgimento di tali compiti 8. Eventuali forme di progresso nella responsabilizzazione nella vita associativa 9. Data, firma e timbro dell’Ente e del legale rappresentante.

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