Prevenzione e Tutela Sanitaria
Prima di ogni stagione sportiva è consigliabile, per tutti coloro che praticano una disciplinasportiva, sottoporsi ad un controllo delle condizioni di salute e di efficienza fisica e seguire glieventuali consigli di tipo preventivo (correzioni sovrappeso, malallineamenti degli arti, dismetrie,ridotta mobilità articolare, squilibri muscolari).L’attività sportiva agonistica deve essere proceduta da un buon allenamento, specialmente sotto ilcontrollo di un allenatore qualificato, per ottenere una buona efficienza fisica e migliorare laflessibilità articolare e le prestazioni. gli esercizi a cui il soggetto non è adatto e non conosce benedevono essere evitati, specie per i bambini.I muscoli forniscono prestazioni migliori e sono protetti meglio dalle lesioni da un appropriatoriscaldamento prima dell’inizio delle gare o degli allenamenti. inoltre al termine dello sforzo è utile unperiodo di esercizi leggeri. questo defaticamento è importante per asportare i metabolidi formati daimuscoli e impedire l’insorgenza di gonfiore che può determinare rigidità e danni al tessuto muscolare.Anche l’equipaggiamento deve sempre essere adeguato al tipo di sport ed in buone condizioni. Devonoessere valutate con particolare attenzione le condizioni climatiche: freddo, caldo, umidità eccessivedovrebbero talvolta sconsigliare lo svolgersi dell’allenamento o della gara. altresì è necessarioattenersi alle regole di gioco, perché oltre a distinguere un vero sportivo, spesso queste sono fatteproprio per ridurre i rischi di lesioni. non è bene praticare attività agonistica in presenza di unalesione non ben guarita. dopo un trauma è necessaria una rieducazione che renda possibile l’attività sportiva.L’armonia perfetta sul piano fisico e psichico raggiunta dai ragazzi con l’attività sportiva nondeve far dimenticare che gli atleti devono essere tutelati da idonee visite mediche.La legge n° 1099 del 26/10/71 ha introdotto per coloro che intendano praticare l’attività sportiva agonistica la sottoposizione a controllo periodico -annuale- dell’idoneità generica edell’attitudine. Il controllo preventivo garantisce l’idoneità di base, a evitare che si controlli troppotardivamente. Quindi controllo anche precedente l’inizio reale dell’attività agonistica.Altro punto da chiarire è: attività sportiva agonistica. La circolare ministeriale n° 7 del 31/1/83 precisache attività agonistica non significa semplicemente competizione (come avviene in qualunque gioco traamici) ma significa un’attività sportiva praticata sistematicamente e/o continuativamente e soprattuttoin forme organizzate dalle Federazioni Sportive, Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI edal Ministero della Pubblica Istruzione.L’attività sportiva ha una caratteristica di base: quella di comportare un impegno fisico (o talvoltanervoso oltre che fisico) nettamente maggiore di quello della normale vita sociale e lavorativa. Conl’espressione idoneità generica il legislatore ha voluto indicare la capacità dell’organismo delcandidato a reggere un carico maggiore di quelli usuali. infine per attitudine si indica lapredisposizione del soggetto a questo od a quell’altro tipo di esercizio.Con Decreto del 18/02/82 viene indicato il periodismo dei controlli e gli esami base delle visite. Nellostesso Decreto vengono anche definiti gli atleti non agonisti , per i quali è sufficiente la dichiarazionedel Medico o del Pediatra di base. Sono da considerare non agonisti gli alunni che gareggiano inambito scolastico, gli atleti dei centri di avviamento e gli atleti impegnati nei campionati giovanilisecondo le disposizioni delle singole Federazioni Sportive. Mentre tutti i partecipanti a tutti gli altricampionati sono tenuti a svolgere visita medica per attività sportiva agonistica presso un centro dimedicina sportiva specializzato ed autorizzato dalla Regione competente. I medici, comunque, possonorichiedere tutte le indagini specialistiche che ritengono utili. Le associazioni sportive sono tenute asubordinare il tesseramento e la partecipazione alle attività agonistiche al risultato degli accertamentisanitari. Tutti gli accertamenti sanitari, sulla base di un accordo tra Ministero e Regioni (DM 4/5/94),si devono pagare, escluse alcune categorie di utenti previsti nel D.M. 1/2/91 e le singole Regionipossono stabilire il costo della visita sportiva. Inoltre bisogna essere in regola con le vaccinazioni: inparticolare ricordarsi di effettuare il richiamo antitetanico ogni cinque anni.Di seguito viene riportata una scheda tipo per visita medica preventiva:ESAME CHINESIOLOGICONome _____________________ Cognome _________________________data di visita ____________Indirizzo ____________________________________________________ sesso ____ peso ________CAP ____________ Città ___________________ altezza_______Telefono casa __________________ menarca _____Data di nascita _________________ segni puberali ____________________________________ESAME CLINICODiagnosi cl. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________Cifosi _____________ Lordosi _______________ Scogliosi ______________ Strapiombo __________Bending a _________________ Ind. suolo __________Gibbo costale ______________ Torsione mm _______Gibbo lombare _____________ Torsione mm _______Triangolo tag. ______________ Scapole _______________ Spalle _____________Dorso ___________________________________ Torace ___________________________________Ginocchia ________________________________ Piedi ____________________________________Test ____________________________________ Test ____________________________________Test ____________________________________ Test ____________________________________Test ____________________________________ Test ____________________________________Test ____________________________________ Test ____________________________________Test ____________________________________ Test ____________________________________Altri dati _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________Trattamento _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________Controllo clin. _____________________________________________________________________________________________________________________________________________Rx ________________________________________________________________________________Programma ried. __________________________________________________________________________________________________________________________________________INFORMAZIONI MEDICHEGr sanguigno __________________________ Vaccinazioni _____________________________Medico ______________________________ Tel. Medico ______________________________Allergie __________________________________________________________________________Medicinali ________________________________________________________________________Dieta ____________________________________________________________________________================================Leggi Decreti e Circolari di riferimento:- Legge 26/10/71 n° 1099 (controllo periodo medico atleti attività sportiva agonistica);- D.M. 05/07/75 (elenco sostanze capaci di modificare le energie naturali degli atleti);- D.M. 05/07/75 (disciplina di accesso alle singole attività sportive);- D.M. 02/12/76 (corsi per medici sportivi);- Legge 23/12/78 n° 833 (istituzione del servizio sanitario nazionale);- Legge 29/02/80 n° 33 (visite medico sportiva presso Centri di Medicina dello Sport);- Legge 23/03/81 n° 91 (art. 7 norme tutela sanitaria atleti);- D.M. 18/02/82 (norme tutela sanitaria attività agonistiche);- D.M. 28/02/83 (norme tutela sanitaria attività agonistiche);- D.M. 16/02/84 (tutela sanitaria pugili professionisti);- Legge 23/10/85 (norme per la programmazione ed il piano sanitario);- C.M. 24/10/84 n° 34 (tutela sanitaria atleta portatore handicap);- D.L. 25/11/89 n° 382 (disposizioni urgenti sulla partecipazione alla spesa sanitaria);- C.M. 23/02/90 n° 7 (avviamento alla attività sportiva);- Legge n° 8/1990 (esenzione pagamento ticket atleti attività agonistiche);- D.M. 01/02/91 (prestazioni erogate a pagamento da strutture pubbliche),- Legge 30/12/91 n° 412 (quota ticket per visite mediche);- C.M. maggio 1983 n° 5003 (attività degli arbitri di calcio considerata agonista);- Legge 24/12/93 n° 547 (esenzione pagamento per atleti delle attività agonistiche);- D.M. 04/05/94 (documento di intesa con le Regioni per il riordino dei servizi di medicinasportiva);- C.M. 18/03/96 n° 500.4 (linee guida per un’organizzazione omogenea di idoneità allaattività sportiva);================================